Un Presepe nella foresta dell’Africa centrale

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Domenica 17 dicembre la cerimonia di inaugurazione del Presepe del Collegio 2023

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 AIYEYUN Benedict Omotoyosi  Notizie

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Nella Domenica “Gaudete”, “della Gioia”, la Comunità del Collegio si è radunata nella Cappella Maggiore per la celebrazione dei Vespri e della Novena e, al termine della preghiera, si è spostata nell’atrio d’ingresso per la presentazione e l’inaugurazione del Presepe, secondo un’antica tradizione del Collegio Urbano.

Il Presepe di quest’anno è stato realizzato con originalità, bellezza e genio artistico-spirituale dai seminaristi provenienti dai paesi dell’Africa centrale: Camerun, Congo, Repubblica Centrafricana e Repubblica Democratica del Congo.

La benedizione è stata presieduta dal Padre Rettore, Don Armando Nugnes, alla presenza di tutti i formatori e seminaristi. All’inizio della cerimonia, un rappresentante di coloro che hanno preparato il Presepe ha presentato l’opera in modo dettagliato, elencando i principali elementi artistici, culturali e teologici che lo caratterizzano.

Tra questi, spicca la foresta, quale luogo in cui le popolazioni dell’Africa centrale trovano cibo, protezione, medicina e soprattutto in cui fanno esperienza di incontri fraterni. Collocare la nascita di Gesù in questo contesto significa, per noi, accogliere il Bambino Gesù come centro della nostra esistenza, cibo, medicina e protezione della nostra anima. 

Al termine della benedizione, il Rettore, riprendendo le parole della Lettera Apostolica “Admirabile signum” di Papa Francesco, ha augurato che questo Presepe sia una catechesi per tutti coloro che passeranno e si soffermeranno ad ammirarlo, i quali potranno chiedere al Bambino Gesù di crescere sempre più nella fede e nell’amore.

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