Le esequie del Papa emerito Benedetto XVI

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“CRAZIE” PER LA SAPIENZA E LA DEDIZIONE

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 PCU  Notizie

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«O Dio, che nel disegno della tua provvidenza hai chiamato a guidare la Chiesa il tuo servo BENEDETTO, donagli di partecipare in cielo alla gloria eterna del tuo Figlio,che egli ha servito come vicario sulla terra».

I funerali del Papa emerito BENEDETTO XVI, deceduto lo scorso 31 dicembre all’età di 95 anni, si sono svolti giovedì 5 gennaio sul sagrato di Piazza San Pietro in Vaticano. Le esequie, presiedute da Papa Francesco, hanno visto la partecipazione di oltre 50 mila persone, cardinali, vescovi, capi di Stato e primi ministri, corpo diplomatico di varie parti del mondo, sacerdoti, religiosi e fedeli laici di ogni dove. Ed in questa assise eravamo anche noi, la comunità del Pontificio Collegio Urbano “De Propaganda Fide”. Poter partecipare è stata per noi un’occasione assai sentita e molto speciale, di comunione con la Chiesa e di espressione del nostro credo, poiché pregando per coloro che hanno ormai concluso il proprio viaggio terreno, speriamo nella grazia della risurrezione. È stato sotto il ministero di Papa Benedetto XVI che molti di noi hanno acquisito una fede più matura e consapevole. E il suo essere, il suo carisma, la sua saggezza, sono fattori che ci hanno sempre fatto innamorare. La sua partenza ci colpisce il cuore, ma molto più sono le sue parole a riconfortarci in un momento così delicato, quelle parole che egli stesso ha pronunciato ormai negli ultimi giorni della sua vita: «Io non mi preparo per la fine, ma per un incontro!» E pure: «Chi crede non è mai solo, nella vita e nella morte!». In questo crediamo.

Le parole che dedichiamo e il messaggio che vogliamo consegnare sono le medesime parole che Papa Francesco ci ha consegnato durante la celebrazione delle esequie:

«Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell’udire definitivamente e per sempre la sua voce… Affidiamolo nelle mani del Padre: che queste mani di misericordia trovino la sua lampada accesa con l’olio del Vangelo, che egli ha sparso e testimoniato durante la sua vita».

«Anche noi, saldamente legati alle ultime parole del Signore e alla testimonianza che marcò la sua vita, vogliamo, come comunità ecclesiale, seguire le sue orme… Siamo qui con il profumo della gratitudine e l’unguento della speranza per dimostrargli, ancora una volta, l’amore che non si perde; vogliamo farlo con la stessa unzione, sapienza, delicatezza e dedizione che egli ha saputo elargire nel corso degli anni».

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"Gesù sceglie voi, voi scegliete Gesù!"

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